Celebrazione in cimitero riservata ai parenti
FARRA DI SOLIGO – La vita continua, vale a cominciare da chi non c’è più: ecco in estrema sintesi il gesto di grande umanità nel giorno della Santa Pasqua, offerto dalla piccola cerimonia a Col San Martino, in ricordo dei defunti morti dall’inizio dell’epidemia. Un gesto partito da una semplice confidenza del parroco don Carlo Maccari, consapevole del momento, e raccolto in tutto il suo valore umano e di fede dal sindaco Mattia Perencin. Alla fine hanno deciso di raccogliersi in un momento di preghiera, rispettando distanze e limitando l’afflusso ai soli parenti e a pochi altri fedeli, casualmente davanti al cancello chiuso, per una preghiera ai loro cari.Galleria fotografica
