Anticorpali monoclonali che consentono di individuare i positivi al Covid-19
TREVISO – Sono in arrivo dalla Cina i kit anticorpali monoclonali che consentono di individuare i positivi al Covid 19 con un esame del sangue rapidissimo: la risposta nel giro di 20 minuti.
Una puntura sul dito, e dal campione di sangue il nuovo kit rivelerà l’eventuale presenza degli anticorpi del Covid 19, e cioè, se il corpo colpito dal virus, ha sviluppato le sue difese. Questo servirà a capire se si è ancora positivi al coronavirus o se si è stati contagiati pur non avendo sviluppato sintomi.
I kit stanno arrivando anche nella Marca confidando che non si ci siano intoppi alle dogane. L’utilizzo di questi kit aprirà la via ad un nuovo sistema di monitoraggio e individuazione della positività.
La Regione Veneto vorrebbe arrivare a 400 mila dotazioni in breve tempo. Un monitoraggio che potrebbe limitare il raggio d’azione del virus e che verrà a costare molto meno. Il prezzo del kit è molto più vantaggioso rispetto a quello dei tamponi usati fin’ora, oltre al fatto che l’aspetto più importante è l’immediatezza del risultato. E quindi il contenimento più tempestivo del contagio.
Si ricorda che il virus spesso non si manifesta palesemente su certi soggetti che però sono portatori e pericolosi per altre persone.
All’Ulss 2 di Treviso quindi sta arrivando dalla Cina una consistente partita di questo kit che ci si augura rivoluzioni il monitoraggio dei contagiati.