Venezia – Diffuso oggi il nono bollettino di sorveglianza sulle Arbovirosi, che contiene uno specifico focus sul virus West Nile. I casi di febbre del Nilo sono ora 189, rispetto ai 174 del rilevamento della settimana scorsa. Di questi, 131 hanno sintomatologia leggera, 58 sono quelli nella più grave forma neuroinvasiva. Dall’inizio del fenomeno, i decessi sono 13. I tecnici della Regione hanno anche stimato i casi probabili ma non ancora confermati, che sono 97, ai quali si aggiungono 32 casi riferibili a infezioni asintomatiche, donatori di sangue, o situazioni ancora non classificabili.
“Rileviamo una diminuzione dell’intensità dell’infezione nell’uomo – ha rilevato l’assessore regionale alla Sanità, Luca Coletto -. Confermata anche da una diminuzione della circolazione virale nelle zanzare, riportata dalla nostra rete di sorveglianza entomologica con l’Istituto zooprofilattico delle Venezie. Il Piano regionale di disinfestazione straordinaria, predisposto in risposta a questa stagione eccezionale di circolazione virale, è a pieno regime”.
Proseguono infatti a ritmo serrato gli interventi di disinfestazione straordinaria, con la pianificazione e l’attuazione dei trattamenti già in più dell’80% dei territori comunali individuati nelle province più colpite di Padova, Rovigo e Verona. Sotto il coordinamento della Regione e delle Ulss, nelle prossime settimane le attività proseguiranno anche nei comuni in cui è stata registrata circolazione del virus nell’uomo, ovvero nelle province di Treviso, Venezia e Vicenza.
“L’impegno della Regione non si ferma però qui – ha aggiunto Coletto – perché dopo aver stanziato un impegno straordinario a supporto dei territori, è ora prossima la convocazione di un tavolo istituzionale con tutti gli attori coinvolti. Ascolteremo le criticità che sono emerse negli ultimi dieci anni di applicazione delle direttive regionali, chiariremo i livelli di responsabilità nella gestione delle operazioni di disinfestazione e, soprattutto, troveremo assieme delle soluzioni.”
Da segnalare, concludendo, che per affrontare con soluzioni efficaci la diffusione del virus ed il controllo delle zanzare e per implementare le migliori pratiche a livello internazionale, la Regione organizza a Venezia, il prossimo 6 novembre, un convegno su questo tema con relatori ed esperti. Il convegno, a cui è prevista la partecipazione del Ministero della salute, dell’Istituto superiore di sanità e di altre amministrazioni regionali italiane ed europee, sarà anche l’occasione per fare il punto sulla stagione di West Nile che ha investito buona parte dell’Europa.
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