L’Italia vuole fare la storia con il ponte più lungo del mondo

I Romani lo sognavano già, così come molti altri personaggi importanti della storia politica italiana. E ora sembra che stia finalmente arrivando sotto la guida dell’attuale premier italiano Meloni: il ‘Ponte Sullo Stretto’, ovvero il ponte sospeso più lungo del mondo.

Su entrambi i lati dello Stretto di Messina, lo Stretto che separa la Sicilia dall’Italia continentale, ci saranno pilastri, su cui penzolerà il ponte lungo oltre 3 chilometri. È una storia di grandi numeri: i pilastri dovrebbero essere alti 400 metri e il ponte stesso è lungo 3600 metri, con entrate e uscite. Per fare un confronto: la Torre Eiffel a Parigi è’ solo 300 metri di altezza. Quindi è davvero un progetto enorme che dovrebbe costare circa 14 miliardi di euro.

Nonostante le grandi ambizioni del governo, ci sono anche critiche. Gli ingegneri dicono che un raggio di tre chilometri non è tecnicamente possibile e certamente non con una ferrovia. Inoltre, la Sicilia si allontana dall’Italia continentale di circa un centimetro all’anno e lo Stretto di Messina è un’area molto soggetta a terremoti.

Ma per la Premier Meloni resta un progetto di prestigio con il quale vuole entrare nei libri di storia. Gli antichi Romani sognavano già di collegare la Sicilia con l’Italia continentale. I Borboni, che governarono l’Italia meridionale fino all’unificazione del 1861, già si ruppero la testa su un ponte. E dall’unificazione, ogni governo ha parlato del’Ponte Sullo Stretto’.

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