Il piano per iniziare a costruire la supercar Hongqi S9 in Italia sembra sicuramente non andare avanti dopo un sacco di incertezza. La seta, che era responsabile della produzione, si è ritirata.
A giudicare dai rapporti di Automotive News Europe, la Silk Sports Car Company non sta semplicemente mettendo insieme i fini finanziari. Uno dei motivi è che l’amministrazione della regione italiana dell’Emilia-Romagna non dare dare un contributo promesso di diversi milioni di euro.
Non è affatto una sorpresa, perché i piani sembravano essere in disordine prima. All’inizio del 2021, è emerso che la cinese Hongqi S9, allora ancora una concept car, doveva entrare in produzione in Italia. Più tardi quell’anno apparve la versione di produzione e fu sottolineato che l’auto sarebbe stata costruita in Italia. L’anno scorso si è rivelato più difficile del previsto, anche se la joint-venture italo-cinese Silk-FAW in seguito ha riferito che sarebbe andato bene. Questo non sembra essere in questo momento, perché Silk si sarebbe ritirato dal progetto.
La domanda è se vedremo mai la S9 nella vita reale. Questo è un peccato, perché è un dispositivo piuttosto spettacolare. L’Hongqi S9 è un ibrido plug-in con un V8 da 4,0 litri, che offre un enorme 1.419 cavalli in totale. Hongqi stesso è un marchio delle scuderie del gigante cinese FAW. Dallo scorso anno è attivo anche nei Paesi Bassi, con il SUV elettrico Hongqi e-HS9.