Berlusconi assolto nel processo finale sui bunga bunga

Silvio Berlusconi è stato assolto nel processo per corruzione che lo vede imputato da sei anni. L’ex primo ministro, secondo l’italiano, aveva corrotto testimoni in precedenti cause legali sulle cosiddette feste bunga bunga, feste sessuali che organizzava quando era primo ministro.

Sei anni di carcere erano stati chiesti contro Berlusconi, ma le accuse contro di lui non sono valide, ha stabilito il giudice di Milano. Questo è un sollievo per l’anziano Berlusconi, che, nonostante la sua salute traballante, svolge ancora un ruolo importante nella politica italiana.

Il processo, noto in Italia come ‘Ruby Ter’, è stato l’ultimo di una serie di tre. Le cause ruotavano attorno alle feste bunga bunga, che sono venute alla luce nel 2010.

A quel tempo, Berlusconi interferì personalmente con il destino della marocchina Karima el Marough, che fu arrestata a Milano per furto. L’allora primo ministro ha affermato di essere la nipote del presidente egiziano Mubarak e che dovrebbe essere rilasciata per evitare un conflitto diplomatico.

Niente di tutto questo aveva senso. Berlusconi conosceva El Marough, che all’epoca era ancora minorenne, dalle feste nella sua villa di Milano. Si esibì lì sotto il nome di Ruby Rubacuore, Rubino il ladro di cuore. L’esistenza dei partiti scatenò una tempesta mediatica che non si placò mai del tutto in Italia.

Berlusconi è stato assolto dall’accusa di prostituzione minorile ed estorsione nei precedenti processi, ma in quest’ultimo processo è stato accusato di aver corrotto testimoni durante quei processi. Secondo l’ufficio del pubblico ministero, ha donato denaro, gioielli e persino case per un valore di dieci milioni di euro a giovani donne. In cambio, avrebbe chiesto loro di testimoniare riluttanti sulle feste o addirittura mentire. Ufficialmente, è stato accusato di ” corruzione in procedimenti giudiziari.”

Berlusconi stesso ha ammesso di aver pagato le donne, ma ha dato una spiegazione diversa per questo. Ha detto di voler “essere generoso”, dopo che le vite delle giovani donne sono state rovinate dall’attenzione dei media alle parti e dalle cause legali che ne sono seguite.

Il fatto che Berlusconi sia ora assolto, così come 20 giovani donne che, secondo la procura, hanno dato false testimonianze sulle celebrazioni, è il risultato di un errore procedurale. Formalmente, le donne sono state interrogate all’epoca come sospettate e non come testimoni. Di conseguenza, non possono essere accusati di falsa testimonianza, e di conseguenza Berlusconi non può essere accusato di influenzare la loro testimonianza.

Berlusconi ha 86 anni, ma è ancora un fattore potente nella politica italiana. Il suo partito Forza Italia non è così popolare come una volta, ma è uno dei tre partiti che insieme formano il governo guidato dal primo ministro Giorgia Meloni. Senza Berlusconi non avrebbe la maggioranza in parlamento.

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