Nel suo discorso All’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, il primo ministro uscente italiano Mario Draghi ha assicurato di non temere una svolta nella politica estera del suo Paese dopo le elezioni parlamentari di Domenica.
“Nei prossimi anni l’Italia continuerà a svolgere un ruolo di primo piano nella vita europea, insieme ai suoi alleati della NATO, aperti all’ascolto e al dialogo e decisi a contribuire alla pace e alla sicurezza nel mondo”, ha dichiarato il primo ministro italiano Mario Draghi in un discorso all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
“Ora dobbiamo fare di più, soprattutto a livello europeo. Come l’Italia ha chiesto da tempo, l’Unione europea deve introdurre un limite al prezzo delle importazioni di gas, anche per ridurre ulteriormente i fondi che inviamo in Russia. L’Europa deve sostenere gli Stati membri mentre sostengono Kiev“, ha detto Draghi.
L’Italia vuole essere indipendente dal Gas russo entro il 2024
“La guerra in Ucraina ha ridisegnato la geografia dei sistemi energetici e, di conseguenza, il quadro geopolitico. L’Unione Europea si orienterà sempre più verso Sud e l’Italia vuole essere un ponte verso la sponda meridionale del Mediterraneo e l’intero continente africano“, ha detto Draghi nel suo discorso.
L’Italia ha reagito rapidamente per diversificare le fonti di approvvigionamento di gas e accelerare lo sviluppo delle energie rinnovabili, ha affermato.
“Ad oggi, abbiamo dimezzato la nostra dipendenza dal Gas russo e prevediamo di diventare completamente indipendenti da esso entro il 2024. In questo modo beneficiamo di accordi con diversi paesi africani, dall’Algeria all’Angola e alla Repubblica del Congo. Vogliamo sviluppare insieme tecnologie verdi per mettere L’Africa al centro del cambiamento ecologico“, ha concluso Draghi.
