“DAVANTI AL COVID CI SIAMO SCOPERTI PIÙ CONNESSI E CAPACI DI FARE SQUADRA”

Alessandro Conte, presidente Cna Veneto, traccia il bilancio del 2020
VENEZIA – Un anno contrassegnato dal segno meno per Pil, consumi, investimenti, ma anche per occupazione. Le proiezioni, già confermate, per la fine del 2020 elaborate da CNA Veneto con il supporto del Centro Studi Sintesi di Mestre sono impietose: meno 9,4 per cento per il prodotto interno lordo, meno 9,0 per gli acquisti e meno 13,1 per cento per gli investimenti. Nei primi sei mesi dell’anno il numero degli occupati è calato di 34mila unità (meno 1,7 per cento).
Davanti a un anno per tutti difficile il mondo dell’artigianato veneto non è restato a guardare, come dichiara il Presidente di CNA Veneto Alessandro Conte nel video di auguri in cui la confederazione si rivolge a tutti gli imprenditori e i loro collaboratori. “Nel 2020 le difficoltà non sono mancate. Abbiamo attraversato momenti difficili: con la nostra volontà, il nostro saper fare e grazie alle nuove tecnologie siamo riusciti a ripartire. Davanti alla sfida del Covid19 ci siamo scoperti più connessi, più uniti, più capaci di fare squadra. Una volta di più abbiamo capito che è necessario pensare a un nuovo modello, puntare di più su giovani e donne. Mi auguro che il 2021 sia un anno di ripresa, di nuove opportunità e occasioni per rilanciare la nostra economia”.
A fare le spese maggiori dell’epidemia da Covid in questo 2020 sono state le attività di molte filiere che, escluse dai decreti Ristori, non hanno potuto beneficiare dei sostegnI. “Per questo auspichiamo che il sistema da gennaio tenga conto delle perdite effettive – dice il segretario di CNA Veneto Matteo Ribon – e non di codici Ateco o calcoli mensili”.
Una nota positiva di questo 2020 viene dal Superbonus110%. In Veneto secondo le stime di CNA varrà 1,7 miliardi di euro per le sole detrazioni fiscali, con un potenziale in termini di investimenti di almeno 14 miliardi di euro nei prossimi sei anni. Una misura che deve diventare strutturale.
“Il 2020 è stato crisi, cambiamento, ma anche opportunità – dice nel messaggio di fine anno il segretario di CNA Veneto Matteo Ribon – Nel 2021 dovremo avere la capacità di adattarci e per questo dobbiamo puntare su digitale, energia e sostenibilità, con un occhio di riguardo alle nuove generazioni. Nel 2021 dovremo fare come i marinai sulla barca a vela: muovere il timone rapidamente per poter andare dove si sposta il vento. Le piccole imprese sono in grado di fare questo perché sono agili e si possono muovere con velocità. Torneremo ad abbracciarci se saremo in grado di aprire le porte al 2021. Buon Anno da CNA Veneto”.

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