SUPERBONUS 110%, IL PATTO TRA CONFARTIGIANATO E BCC

Previsto un picco di richieste per le aziende edili
TREVISO – Finalmente formalizzato l’importante accordo sul Superbonus 110% fra la Confartigianato Servizi Oderzo Motta Srl, società strumentale di Confartigianato Imprese Marca Trevigiana (a cui fanno riferimento tutti i Mandamenti Confartigianato della provincia di Treviso) e tre Banche di Credito Cooperativo locali, aderenti al Gruppo bancario Iccrea, che mettono a disposizione un plafond di 30 milioni di euro: CentroMarca Banca Credito Cooperativo di Treviso e Venezia, BCC Pordenonese e Monsile, Banca della Marca. “L’accordo quadro, al quale si è arrivati dopo un lungo lavoro di mediazione e dialogo, – ha dichiarato Vendemiano Sartor, presidente Confartigianato Imprese Marca Trevigiana – è il tassello fondamentale che consentirà ai beneficiari finali (privati e imprese) di usufruire degli incentivi previsti dal legislatore con il cosiddetto Superbonus 110% per favorire l’efficientamento del patrimonio edilizio, grazie alla cessione del credito, di cui le BCC potranno farsi carico. Il sistema Confartigianato, nella sua ferma volontà di assicurare opportunità alle imprese e alle comunità, si è organizzato/strutturato per mettere a disposizione competenze ed esperienza professionale, che garantiscono risposte rapide e tangibili alle necessità concrete emerse per l’erogazione dei bonus governativi, facilitando imprese e committenti”.Confartigianato, in qualità di “corpo intermedio”, potrà sia assicurare ai richiedenti un servizio di consulenza e supporto per la realizzazione dei lavori di efficientamento usufruendo dell’incentivo, sia favorire e coordinare l’intervento delle proprie aziende del cosiddetto “settore casa”, che riunisce un vasto numero di imprese che afferiscono al settore edile: dalle costruzioni, ai serramentisti, passando per i cartongessisti, i pittori edili, i lattonieri, gli impiantisti idraulici ed elettrici, gli specialisti in domotica e in sistemi di sicurezza. In totale, sono 3.652 le aziende del “settore casa” associate a Confartigianato a livello provinciale.Ad oggi, le richieste di usufruire del 110% già pervenute a Confartigianato, a livello dell’intera provincia di Treviso, sono quantificate in 55 milioni di euro. Un importo molto significativo, che corrisponde a un monte di interventi altrettanto importante, il quale richiederà un grande sforzo in termini di lavoro per soddisfare la totalità delle richieste.Tecnicamente, il Superbonus 110% è un’agevolazione prevista dal Decreto Rilancio che ha elevato al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute dal 01 luglio 2020 al 31 dicembre 2021 per interventi di efficienza energetica, antisismici, di installazione di impianti fotovoltaici o delle infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici negli edifici. Fra le principali novità introdotte dal legislatore, vi è la possibilità – in alternativa alla fruizione diretta della detrazione – di optare per un contributo anticipato sotto forma di sconto dai fornitori di beni e servizi, oppure per la cessione del credito.Confartigianato Servizi Oderzo Motta Srl opererà come general contractor (per conto dei Mandamenti Confartigianato, che al loro interno hanno già organizzato una task force con sportelli dedicati al Superbonus), gestendo la consulenza sul tema nei confronti del cliente finale, occupandosi di tutti gli step della filiera. In particolare, Confartigianato Servizi Oderzo Motta Srl:- acquisirà le opere e i crediti di imposta come primo cessionario;- affiderà i lavori in subappalto alle imprese artigiane associate;- sovrintenderà all’esecuzione delle opere, assicurandosi che il credito sia esigibile;- salderà il lavoro alle imprese;- laddove si verifichino le condizioni, cederà il credito alle BCC del territorio. L’intero progetto di Confartigianato sul Superbonus gode anche del patrocinio della Camera di Commercio di Treviso e Belluno. “Il Superbonus 110% è un’occasione determinante per il rinnovo del patrimonio edilizio italiano e un’opportunità di lavoro importante per molte imprese artigiane. Tuttavia, la complessità dell’iter burocratico è un ostacolo sostanziale, che il progetto di Confartigianato mira a superare, permettendo alle imprese di dedicarsi esclusivamente all’attività di cantiere. In questo senso, – ha commentato Enrico Maset, presidente di Confartigianato Imprese Vittorio Veneto – fondamentale che CentroMarca Banca, BCC Pordenonese e Monsile e Banca della Marca abbiano percepito la portata del nostro progetto ed abbiano deciso di fare squadra con noi, a beneficio di tutto il territorio”. “Ci troviamo di fronte ad una grande opportunità che noi, come Credito Cooperativo dal profondo valore sociale, abbiamo deciso di intraprendere e sostenere” – ha dichiarato il presidente di CentroMarca Banca, Tiziano Cenedese. “Riteniamo che, tra le misure fiscali contenute nel Decreto Rilancio, il Superbonus 110% sia quella più rilevante per la ripartenza dell’economia del nostro territorio; riconosce una detrazione fiscale di un importo elevato e permette di mutare le detrazioni, collegate ad interventi di recupero edilizio, in crediti fiscali cedibili. Il rilancio delle attività edili farà da volano alla ripresa del Paese e, contemporaneamente, contribuirà significativamente al miglioramento dell’efficienza energetica e della sicurezza sismica. Superbonus, Ecobonus e Sismabonus rappresentano quindi una straordinaria occasione e l’accordo sinergico di oggi è un’ulteriore testimonianza che attesta la ferma volontà del nostro Istituto di sostenere il territorio, restando sempre al fianco di famiglie ed imprese”.

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