UNA PANCHINA ROSSA PER DIRE BASTA ALLE VIOLENZE SULLE DONNE

L’ha posizionata la Cgil Treviso davanti alla sua sede
TREVISO – Anche la Camera del Lavoro di Treviso ha la sua panchina rossa. È nell’area esterna della sede sindacale in via Dandolo, dietro la stazione ferroviaria del capoluogo della Marca.

“È il simbolo del posto occupato da una donna che non c’è più, portata via dalla violenza, è tinta del rosso che ricorda una ferita, quella inflitta a tante donne, ma è anche segno dell’accoglienza che la Cgil vuole dare e della lotta e attenzione del Sindacato a questo tema”, spiega Sara Pasqualin, segretaria organizzativa del sindacato, ricordando come non sia stato possibile, a causa delle norme anti-Covid, presentare l’iniziativa con un evento pubblico in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, come programmato inizialmente dal Coordinamento Politiche di Genere in collaborazione con il Sindacato dei Pensionati e Auser

“Purtroppo l’emergenza sanitaria sta aumentando i rischi di discriminazioni e violenze sia sul lavoro che nella vita quotidiana, e in quella familiare in particolare. Il lavoro da casa costringe a convivenze forzate. Non solo: i settori economici maggiormente a rischio a causa di chiusure e di contrazione dei fatturati sono proprio quelli a più alto tasso di occupazione femminile – sottolinea ancora Pasqualin –. Occorre che anche in questo periodo si mantenga alta l’attenzione di tutti e capillarmente sul territorio, perché questa non è solo una battaglia delle donne ma di un’intera comunità”.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.