VOLO DI 35 METRI SULL’AGNER, GRAVE ALPINISTA 23ENNE

Era su un terrazzino quando la roccia è franata
TAIBON AGORDINO – Questa mattina attorno alle 7.30 è scattato l’allarme per un alpinista che si era fatto male all’altezza del sesto tiro dello Spigolo nord dell’Agner. A.G., 23 anni, di Avio (in provincia di Trento), stava procedendo in conserva assieme al compagno di cordata sulla parte sommitale dello zoccolo quando, salito su un terrazzino, la roccia sotto di lui è franata sul pilastro sottostante facendolo ruzzolare per 35 metri dentro un piccolo canale a circa 1.500 metri di quota. Il Pelikan di Bolzano portatosi in zona ha imbarcato un tecnico del Soccorso alpino di Agordo, poi verricellato assieme al personale medico dell’eliambulanza in parete. Dopo aver attrezzato un ancoraggio tra le pietre, i soccorritori si sono calati dall’infortunato, che aveva riportato diversi probabili traumi, tra i quali uno alla colonna vertebrale. Stabilizzato il ragazzo è stato imbarcato e trasportato in gravi condizioni all’ospedale di Belluno. Recuperato anche l’amico. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.