Nella Marca il tasso di infezione più alto del Veneto TREVISO – Altri contagi “da importazione” nella Marca. Marito e moglie, rientrati dalle vacanze in Croazia, hanno avvertito i sintomi e sono risultati positivi al coronavirus. Ora i due, entrabi 45enni, si trovano in isolamento domiciliare. Secondo l’Ulss 2, la coppia non ha avuto nel frattempo contatti con altre persone, dunque non sono necessari ulteriori controlli.Intanto sale a nove il numero dei contagiati legati al focolaio di Maser, comprese le due bandanti dei due anziani scoperti per primi posiviti. Una della due era tornata di recente dalla Moldavia. Con 27 nuovi casi rilevati negli ultimi dieci giorni e quasi 400 soggetti in quarantena, la provincia di Treviso presenta il più elevato tasso di incremento dei contagi in Veneto. Per prevenire una nuova impennata della diffusione alcune case di riposo hanno di nuovo sospeso le visite dei parenti o concedono di effettuarle solo in una sorta di “parlatorio” separati da un vetro di protezione, mentre si studiano protocolli per i dipendenti di rientro dalle ferie.
