SCARABEL (M5S): “PERCHE’ NON SI RILEVA LA PRESENZA NELLE ACQUE DI SCARICO?”

"I tamponi rilevano il Covid ormai già diffuso, si può prevenire più a monte"
TREVISO – “Il nuovo circoscritto focolaio di covid 19 sviluppatosi nel vicentino, ci dice quanto sia importante un rilevamento preventivo della presenza del virus.  Un metodo per poter attuare un vigilanza attiva su ritorni di Covid 19, esiste da tempo, viene utilizzato in altre regioni d’Italia e all’estero ha rivelato come- se fosse stato utilizzato- avrebbe consentito di contenere la pandemia. Parliamo della rilevazione del virus nelle acque di scarico. A Barcellona ha evidenziato la presenza di Covid, già mesi prima dell’allarme, dimostrando che se vi si fosse ricorsi allora, il fenomeno sarebbe stato contenuto in tutta la sua gravita’. Ho chiesto con due interrogazioni presentate in Consiglio Regionale, se e come si stia procedendo in questo senso in Veneto.E’ necessario sapere innanzi tutto se il laboratorio di virologia ambientale di Arpav a Mestre sia attivo, quindi se la direzione prevenzione abbia mai attivato questo monitoraggio. I rilievi nelle acqua sono stati eseguiti durante la pandemia ed eventualmente quali dati hanno fornito? In ultimo se sia una pratica che rientra nel piano di prevenzione attuale, indispensabile nell’eventualità di un ritorno di covid 19. Col ricorso solo ai tamponi, casi vengono rilevati una volta conclamati e quindi si procede a isolamento di persone, senza poter sapere quanto i contatti siano stati nel frattempo diffusi”.

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