Sfumato l’accordo tra fondo svizzero e banche per il salvataggio MASERADA – La Tessitura Monti ha depositato la dichiarazione di insolvenza in Tribunale. Sfumata l’ipotesi di salvataggio da parte di un fondo di investimento svizzero: l’offerta presentata dagli elvetici, però, sarebbe stata giudicata non adeguata dalla banche con cui la storica azienda di Maserada ha una pesante esposizione debitoria.Saltato l’accordo, i vertici dell’industria, dunque, hanno portato i libri in Tribunale. “Dopo aver appreso nella giornata odierna del deposito da parte di Tessitura Monti dell’istanza per la dichiarazione di insolvenza al Tribunale di Venezia (in seguito al mancato accordo tra il Fondo svizzero, la Tessitura Monti e le banche), convocati urgentemente presso la sede di Assindustria a Treviso – fanno sapere i sindacati – abbiamo chiesto e stabilito: lunedì mattina, nello stabilimento di Maserada, si terranno le assemblee con i lavoratori, con l’obbiettivo che nelle prossime ore l’azienda possa offrire elementi di garanzia per la prosecuzione dell’attività lavorativa”.
