LIBRI NELLE AZIENDE, LA LETTURA DIVENTA UNA PASSIONE

Il progetto ha visto convolte 15 case editrici locali e ora verrà esportato all’interno delle aziende.
TREVISO. Mille libri regalati in sei mesi. Il progetto “Reading at work” ideato da UNIS&F piace ai dipendenti della società degli industriali e ai corsisti che in pochi mesi hanno preso d’assalto le librerie allestite nella sede centrale di Piazza delle Istituzioni e nel FabLab di Via Venzone. I più richiesti sono i libri di storia locale e quelli di fotografia, seguono i romanzi, i saggi e le biografie. L’identikit del lettore tipo, secondo i dati raccolti da UNIS&F corrisponde a una donna nella fascia d’età compresa tra i 35 e i 40 anni. Il progetto “Reading at work” è partito a fine aprile grazie alla collaborazione con una quindicina case editrici del Nordest che hanno fornito i volumi, ogni editore ha fornito un centinaio di titoli al mese che hanno consentito la realizzazione delle librerie. I volumi sono a disposizione dei dipendenti e dei tredicimila corsisti che hanno frequentato le lezioni targate UNIS&F in modo gratuito senza l’obbligo di restituzione. L’unico obbligo per chi si porta a casa un libro è quello di compilare un modulo di ritiro e descrivere le proprie impressioni su tre domande che le case editrici richiedono come feedback. “Con questo progetto abbiamo voluto promuovere la lettura portando i libri nei luoghi di lavoro, dove le persone trascorrono la maggior parte del loro tempo – spiega Sabrina Carraro, presidente di UNIS&F -. È un progetto che vogliamo allargare e portare nelle aziende della Marca”. Uno degli obiettivi di UNIS&F è quello di “assistere” le imprese e aiutarle a creare uno spazio aziendale che faciliti la diffusione della lettura, una sorta di “benefit” per i dipendenti come può essere la palestra o il nido aziendale. Il servizio che UNIS&F offrire alle aziende che aderiranno sarà completo e prevede la fornitura e l’aggiornamento dei libri e una vera e propria libreria “moderna”, realizzata in cartone riciclato attraverso la stampa 3d del Fab Lab. Al progetto realizzato con l’Associazione italiana editori hanno aderito anche Fondazione Benetton Studi e Ricerche, Carta carbone, Treviso Comic Book festival, Il festival del Viaggiatore di Asolo e Paff!. “Reading at work” durerà tre anni e al termine di ogni stagione i libri che resteranno negli scaffali senza un lettore verranno regalati a strutture presenti sul territorio quali ospedali, case di riposi, carceri e cooperative sociali. “UNIS&F non significa solo servizi alle imprese in senso stretto e formazione – conclude la presidente Carraro -. Oggi l’impresa ha sempre più una valenza sociale
e anche culturale, il nostro è un tentativo di favorire il contatto tra chi scrive, pubblica, vende libri e il mondo dei lettori che purtroppo sono sempre più diminuzione”.

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