VIA PISA, IDRAULICI TAGLIANO L’ACQUA

Scortati dalla polizia per togliere l’acqua ai morosi
TREVISO – Ha mantenuto la sua promessa Alessandro Zuin, amministratore del grattacielo di via Pisa. Si è presentato lunedì mattina nell’atrio del palazzo, con idraulici e la scorta di due agenti della Polizia Locale. Ha fatto chiudere i contatori dell’acqua agli inquilini morosi e per nulla intenzionati a saldare i loro debiti. In tutto sono stati venti gli appartamenti che di punto in bianco si sono ritrovati senza acqua. “Non siamo contenti di fare questo tipo di operazioni – ha affermato Zuin – ma stiamo parlando di morosità per migliaia di euro”. Si è evitato di mettere in difficoltà le famiglie con bambini piccoli, ma per gli altri, l’amministratore ha tenuto il pugno di ferro, forse anche troppo tardi. Nessuna reazione da parte degli inquilini al momento della chiusura, probabilmente anche per la presenza degli agenti. Un inquilino che aveva già lasciato il suo appartamento però, aveva minacciato l’amministratore di far saltare in aria il palazzo se gli avessero tolto l’acqua. E a Zuin sono arrivate decine di telefonate anonime, quasi sempre mute, ma incessanti. Ma lui non molla, e procede con la vendita all’asta di alcuni appartamenti lasciati da residenti morosi ormai andati a vivere altrove. E per il futuro farà installare un portone con l’apertura a impronte digitali che impedirà l’ingresso agli sconosciuti.  

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.