Vicenza – In seguito ad un diverbio tra due automobilisti, nel corso del quale è pure spuntata una sbarra di ferro, ed alle successive verifiche collegate l’accaduto, un 45enne residente nel capoluogo berico, è stato denunciato con le accuse di minaccia aggravata e detenzione illegale di munizionamento.
Tutto è iniziato, come detto, nella mattinata del 28 luglio ad Anconetta, frazione del Comune di Vicenza, con una discussione tra due uomini. Il 45enne, poi denunciato, che si trovava a bordo della sua auto ed un altro automobilista, un uomo di 39 anni residente a Cittadella, in provincia di Padova, hanno infatti avuto da ridire per motivi riguardanti la circolazione stradale.
La sbarra di ferro rinvenuta nell’auto
Il vicentino avrebbe minacciato il padovano con un’asta in ferro e si sarebbe poi dileguato, raggiungendo il vicino Comando provinciale dei carabinieri per raccontare quanto appena accaduto.
Per comprendere appieno i fatti i militari hanno eseguito degli accertamenti, acquisendo le versioni di entrambi i coinvolti. Nel corso della perquisizione del veicolo in uso al 45enne è stata ritrovata l’asta utilizzata.
La successiva perquisizione domiciliare ha poi permesso agli uomini dell’arma di rinvenire due pistole legalmente detenute, ma anche anche un caricatore e venti cartucce calibro 6,5 per fucile mai denunciate ai fini della detenzione. Materiale che è stato così sequestrato, oltre al ritiro cautelativo delle due pistole.
L’Autorità giudiziaria e la Prefettura di Vicenza, a cui sono state inoltrate una prima informativa riguardante la dinamica del diverbio e la detenzione illegale, valuteranno, ciascuno per la propria competenza, i provvedimenti da adottare nei confronti del 45enne.
vicenzareport.it