Influenza stagionale alle battute finali in Veneto

Venezia – E’ passata, ormai siamo quasi fuori dall’inverno ed anche dalla fastidiosa, e talvolta pericolosa, influenza stagionale. Temperature in salita, cominciano a comparire fiori e gemme sugli alberi, fa capolino, per ora timidamente, la primavera. E per quanto riguarda l’influenza, in Veneto ha raggiunto il suo picco nella settimana a cavallo tra fine gennaio e inizio febbraio ed è ora nella sua fase finale.

Ad indicarlo è anche l’assessore regionale alla sanità, Manuela Lanzarin, che ha diffuso nei giorni scorsi il decimo Rapporto epidemiologico della Regione Veneto, elaborato dalla Direzione prevenzione sui dati raccolti dai 116 medici di famiglia che costituiscono la rete sentinella sul territorio. Nel rapporto l’incidenza del virus registra una significativa discesa, dopo quella della scorsa settimana, con 4,63 casi per mille abitanti contro il 9,27 precedente.

Ad oggi hanno avuto l’influenza 424 mila veneti, dall’inizio della sorveglianza, che è partita a ottobre). Il virus, si legge nel rapporto, ha provocato finora 84 casi gravi con complicanze, con 16 decessi, segnalati dall’Ulss Euganea (8), dalla Scaligera (2), Marca Trevigiana (2), Serenissima (2), Polesana (1) e Veneto Orientale (1).

Le persone colpite sono state per il 78% maschi, con un’età media di 59,2 anni. Tutti sono stati ricoverati nelle Terapie Intensive degli ospedali. Come ogni anno, la fascia di età più colpita è quella pediatrica tra 0 e 4 anni, seguita da quella tra 5 e 14 anni , dalla fascia centrale, tra 15 e 64 anni e, da ultima, quella degli over 65. Tutte le fasce d’età sono ora in ampio calo d’incidenza.

vicenzareport.it

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