Calcio, un bel Vicenza pareggia con il Pordenone

Vicenza – Un Vicenza decisamente sfortunato ma brillante ha pareggiato quest’oggi con il Pordenone, capolista del campionato, in una partita bella ed avvincente ed in uno stadio Menti che ospitava il pubblico delle grandi occasioni. Non si era infatti troppo lontani dalle diecimila persone presenti sugli spalti, numeri assolutamente inusuali per il campionato di serie C. E lo spettacolo e le emozioni on sono mancati. Anche l’apprensione e la paura di una delusione non sono mancate, in realtà, dato che i friulani sono andati in vantaggio per primi. Giustizia, comunque, è stata ben presto fatta, dato che i biancorossi non hanno tardato a rimette in pari la situazione.

E’ stato in ogni caso un Vicenza che avrebbe meritato di più di un pareggio, che ha mostrato assai poche sbavature nel gioco, salvo forse la ormai ricorrente vulnerabilità sulle palle inattive. Anche stavolta infatti il gol degli avversari è arrivato così, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Va sottolineato, del resto, che quello di oggi è pur sempre un punto ottenuto con la prima in classifica…

I gol sono stati tutti nel secondo tempo, ma anche la prima frazione di gioco è stata bella e spettacolare. Anzi, non sono pochi i motivi per i quali il Lane potrebbe recriminare per episodi avvenuti nei primi 45 minuti, a cominciare da una evidente trattenuta in area friulana, al 15′, ai danni di Arma, sulla quale l’arbitro ha lasciato correre. Poco dopo la mezz’ora poi, Guerra ha colpito un palo di testa, ed è stata questa solo una delle tante azioni d’attacco pericolose dei biancorossi.

Nella ripresa il Pordenone è sembrato voler forzare, spingendo di più. Al 60′ il risultato si sblocca, con i friulani che si portano in vantaggio grazie a Candellone, che trova il giusto spazio di testa deviando in rete, a fil di palo, un calcio d’angolo. E’ una doccia gelata per il Menti, che assisteva ad una bella partita della squadra di casa. I biancorossi però non si sono persi d’animo, hanno reagito ed un quarto d’ora dopo hanno rimesso le cose a posto, soprattutto grazie ad una astuta gestione di un calcio di punizione sulla tre quarti.

L’ha battuta rapidamente, un po’ a sorpresa, Curcio, lanciando Giacomelli che, velocissimo, si è portato sulla fascia sinistra, ha messo al centro dove ha pescato Maistrello, per altro appena entrato, tutto solo in area avversaria. Completamente sorpresa la difesa friulana, l’attaccante ha messo dentro a porta vuota. A quel punto i biancorossi sono sembrati galvanizzati, hanno creduto anche nella vittoria, ed hanno continuato ad attaccare per il resto della partita, ma senza fare di nuovo centro.

vicenzareport.it

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