Rinvenuta dalla Polizia in un casolare di Santa Bona TREVISO – Ritrovata l’arma del tentato omicidio di Borgo Capriolo. La pistola con cui lunedì scorso Branko Durdevic ha sparato alla testa dello zio Joco Durdevic, al termine di un alterco per ragioni familiari, è stata ritrovata dai poliziotti della Squadra Mobile di Treviso all’interno di un casolare abbandonato, nella zona di Santa Bona, non molto distante dal luogo dove è avvenuta la sparatoria. Si tratta di una semiautomatica di colore nero, con matricola abrasa. Il 36enne, infatti, dopo il fatto, era fuggito a piedi, nascondendosi nelle campagne attorno all’abitazione, salvo poi consegnarsi dopo essersi reso conto di essere ormai braccato dalla Polizia e senza vie di scampo. Al momento dell’arresto non aveva con sè l’arma, ma le indicazioni fornite su dove l’avesse lasciata non erano corrispondenti al vero.Le ricerche della pistola sono state supportate anche dall’ausilio della Polizia Scientifica e unità cinofile specializzati nel rilevamento di esplosivi.Branko Durdevic si trova attualmente in carcere a Venezia, mentre le condizioni di Joco Durdevic, ricoverato all’ospedale Ca’ Foncello, restano molto gravi, anche se stazionarie.
